Giluga

Fiano Di Avellino Riserva DOCG 2021

Collezione Privata

Bottiglie prodotte nr. 600

Giluga - Altavigna

Espressione fresca ed elegante di questo straordinario vitigno a bacca bianca che grazie all’habitat ideale dell’Irpinia raggiunge livelli di assoluta eccellenza. Le Vigne sono coltivate a Lapio a 550 metri sul livello del mare su terreni di matrice calcareo-argillosa. La vendemmia manuale viene fatta la seconda decade di ottobre, Dopo una pressatura soffice delle uve, il mosto fermenta in vasche di cemento con macerazione sulle bucce per un paio di giorni.
Affinato in botti di rovere per 12 mesi, non è soggetto ad alcun trattamento di chiarifica. Grande complessità e ricchezza aromatica bouquet elegante con profumi di fiori bianchi, sentori
di agrumi e tratti legnosi. Il sorso è profondo, intenso.

PRODOTTO NON FILTRATO.

Scheda tecnica

Tipo

Bianco
Denominazione
Fiano di Avellino Riserva D.O.C.G.

Vitigno

Fiano 100%

Provenienza uve

Lapio/Montefalcione

Terreno

Argilloso – sabbioso – calcareo

Altitudine

350/650m s.l.m.

Esposizione

Sud

Densità d’impianto

3000 ceppi per ettaro

Sistema d’allevamento

Spalliera-guyot

Resa

80 quintali per ettaro

Periodo di raccolta

Seconda decade di ottobre

Vinificazione

Diraspatura, pigiatura soffice.

Fermentazione

In vasche di cemento con macerazione sulle bucce per 2 giorni

Maturazione

12 mesi in botti di rovere francese da 225 lt. (barrique)

Affinamento

6 mesi in bottiglia

Caratteristiche organolettiche

Grande complessità e ricchezza aromatica, bouquet elegante con profumi di fiori bianchi, sentori di agrumi e tratti legnosi. Il sorso è profondo, intenso con un’importante spalla acida caratterizzata dal terreno ricco di minerali.

Abbinamenti

Ottimo vino da abbinare alla cucina marinara. Si sposa bene con il pesce spada e crostacei alla griglia.

Temperatura di servizio

12 – 14°C

Gradazione alcolica

14% vol

Fiano

Cenni Storici

Furono i Greci a portare in Italia l’originario vitigno del Fiano, la “Vitis Apicia”. Le prime viti furono piantate a Lapio, una località che prese il nome dall’uva, il comune dove tuttora si produce il Fiano. A sua volta, il nome “Vitis Apicia” o “Apina” deriva dalla caratteristica, proprio di quest’uva dal dolce profumo, di attirare sciami di api nelle vigne. Da Apina derivò “Apiana” e da questo “Afiana”, quindi Fiano.

Zona di produzione

La zona di produzione della DOCG è compresa in parte nel parco regionale del Partenio ed è costituita dalla Piana di Serino e da una estesa fascia collinare di altitudine compresa fra i 300 ed i 600 m s.l.m., limitata ad ovest dal gruppo montuoso del Partenio, ad est dal Gruppo Terminio-Tuoro. E’ consentito produrlo nell’intero territorio amministrativo dei 28 comuni di: Avellino, Aiello del Sabato, Atripalda, Candida, Capriglia Irpina, Cesinali, Contrada, Forino, Grottolella, Lapio, Manocalzati, Mercogliano, Montefalcione, Monteforte Irpino, Montefredane, Montoro Inferiore, Ospedaletto d’Alpinolo, Parolise, Prata di Principato Ultra, Pratola Serra, Salza Irpina, San Michele di Serino, San Potito Ultra, Santa Lucia di Serino, Sant’Angelo a Scala, Santo Stefano del Sole, Sorbo Serpico e Summonte, tutti in provincia di Avellino.

Terreni

I terreni sono caratterizzati dalla presenza dell’argilla (anche il 50% della terra fina) con scarsa presenza di scheletro siliceocalcareo anche se spesso frammista a limo o sabbia. Questa ricchezza d’argilla costituisce un fattore molto positivo per la viticoltura poiché contrasta i periodi di siccità estiva con una maturazione più regolare dell’uva ed un suo buon contenuto di acidità fissa. Essi hanno un modesto contenuto in calcare ed ancora più scarsa presenza di humus, sostanza organica in generale (meno del 2%) e azoto . Anche il fosforo assimilabile è scarso mentre sono abbondantemente rappresentati potassio e magnesio scambiabile. Quest’ultimo è particolarmente importante sia per i processi di lignificazione sia per le caratteristiche organolettiche del vino. Anche boro, rame, manganese e zinco sono ben rappresentati.
Clima
Il clima è di tipo continentale con forti escursioni termiche e bassa piovosità. I giorni di sole sono molto elevati così come frequenti sono le gelate primaverili, anche tardive. Le escursioni termiche giornaliere sono, da luglio a settembre, molto accentuate.

Packaging

OWC x 3

OWC x 6

Annate prodotte

  • 2019
  • 2020
  • 2021